Nella mattina di ieri, a Portici, un gruppo di malviventi aveva tentato un colpo alle Poste locali per poi darsi alla fuga e fuggire in maniera rocambolesca. Lo schianto, l’abbandono dell’auto e la fuga a piedi. Oggi, la Polizia ha fermato tre persone.

Le indagini della Polizia

Dopo la rapina in un ufficio postale, gli agenti della Polizia erano intervenuti in via Diaz. Intercettata l’auto dei tre rapinatori, era scattato l’inseguimento culminato con un incidente da parte dei fuggiaschi che, a quel punto, hanno tentato di dileguarsi a piedi. A quel punto, gli agenti iniziato le ricerche dei ladri nei condomini residenziali della zona, setacciando anche garage e autorimesse. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, gli agenti sono riusciti a identificare tutte le possibili vie di fuga: a questo punto, la scoperta.

I ladri cadono nella trappola degli agenti

Non c’è voluto molto, infatti, prima che i poliziotti individuassero il luogo in cui i ladri avevano nascosto il denaro trafugato, pari a circa 62mila euro. L’accurata ispezione all’interno dell’auto abbandonata dai banditi, inoltre, ha facilitato il lavoro degli agenti sulle loro tracce. Sempre attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza, presumendo che i rapinatori potessero ritornare a prendere il denaro, gli agenti hanno predisposto una sorta di imboscata.

La trappola nel giro di qualche ora ha dato i suoi frutti. Appostati fuori al garage presso cui i delinquenti avevano nascosto il bottino, si sono ritrovati nella serata di ieri tre persone intente a cercare lì dove era stato nascosto quanto trafugato. Manette ai polsi per tutti e tre, già noti alle forze dell’ordine e con precedenti specifici.

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