Va avanti la Vertenza 118. Tagli in busta paga e recuperi, da parte delle Asl, delle indennità orarie di 5,16 euro corrisposte dal 1999, anno di partenza in Campania del numero unico per l’emergenza. I rilievi della Corte dei conti, scaturiti da un’indagine della Guardia di Finanza dell’ottobre scorso, non sarebbero sufficienti per far scattare le misure di autotutela attuate dalle Aziende sanitarie locali, sia per quanto riguarda lo stop alle indennità, sia per quel che concerne i recuperi retroattivi (fino a 100 mila euro). Per questo, la Commissione sanità si schiera al fianco dei medici del 118 per fermare le azioni di restituzione, ripristinare le indennità e rilanciare l’attuale servizio del 118 come conferma il presidente della Commissione Sanita’ della Regione Campania, Vincenzo Alaia.
