“La scelta resti ai cittadini ma questa norma esiste solo per le regioni e non per altre cariche”: nuovo affondo del governatore De Luca sulla scelta della consulta di sbarrare la strada ad un suo eventuale terzo mandato in Regione Campania.
Intanto in queste ore il figlio Piero si è incontrato con Roberto Fico. Un faccia a faccia in quel di Capri, l’occasione un incontro pubblico dal titolo “Democrazia è partecipazione – Le nuove leadership”.
Nel loro dialogo, nel dietro le quinte è facile immaginare che abbiano parlato di tutti i possibili scenari per Palazzo Santa Lucia. Manfredi, sindaco di Napoli, e presidente nazionale dell’Anci cerca invece di fare in fretta per annunciare il nome del candidato nel campo largo entro la fine di giugno.
Intanto Schlein che ha incontrato De Luca a Roma per una manifestazione continua ad andare nella direzione opposta. Non sembrano uscire fuori spunti importanti in vista della scontata presentazione di una lista cucita addosso al governatore uscente. Ma Schlein deve fare in fretta e decidersi. L’obiettivo tacito ma chiaro del Nazareno è quello di riuscire a prendere i voti di De Luca, lasciando quanto più in disparte il governatore uscente. Sedurre i suoi portatori di voti, senza dover trattare direttamente con lui. Domandarsi come? E’ sicuramente più che lecito,
Fanno riflettere le parole di Vincenzo De Luca in occasione degli Stati generali della Cultura della Campania “Come dico sempre ai miei collaboratori, noi siamo qui collocati sulla linea Napolitano-De Mita: campiamo 100 anni, abbiamo altri 25 anni davanti”. Un evidente segno della voglia di fare bene in vista dell’autunno elettorale.