Ancora un episodio di violenza feroce e ingiustificata a segnato le notti della movida napoletana. A dare il via al weekend con il piede sbagliato ci hanno pensato un gruppo di giovani che ha pestato un 28enne fuori a un noto bar per motivi apparentemente futili.
Le scene di violenza
Sarebbe stata infatti una spinta involontaria determinata dalla ressa del venerdì sera a dare il via al pestaggio. Tanto sarebbe bastato agli aggressori del 28enne, che hanno subito trovato il pretesto per accanirsi contro un l’uomo, finito poi in ospedale con un trauma cranico, oltre a contusioni ed ecchimosi al volto. A preoccupare, oltre i postumi della violenza, anche le possibile conseguenze che calci e pugni potrebbero aver avuto sul suo cranio: accertamenti specifici sono stati eseguiti perché, alcuni anni fa, la vittima aveva subito un delicatissimo intervento chirurgico proprio al cervello.
La denuncia
Si è trattato dell’ennesima violenta rissa scoppiata venerdì sera in via Petrarca, davanti a uno dei bar più frequentati della movida cittadina. Il 28enne, descritto come una persona perbene e tranquilla, era insieme a un amico di dieci anni più giovane che, nel tentativo di frenare l’ira esplosiva del gruppo, è finito anche lui vittima del pestaggio. “Noncuranti dei danni che possono arrecare alla salute altrui, i teppisti protagonisti di questa vergognosa rissa hanno mandato all’ospedale un loro coetaneo”, ha dichiarato il consigliere regionale dei Moderati, Pasquale Di Fenza. “Queste zone particolarmente frequentate da giovani meriterebbero di essere costantemente presidiate dalla forze dell’ordine. Il tratto di strada esterno al Bar Cimmino è spesso soggetto al fenomeno della sosta selvaggia e delle corse folli di auto e motorini”, ha poi concluso Di Fenza.
Potrebbe anche interessarti: Finiti i funerali di Alessandro riprendono le indagini
Segui SiComunicazione su Google News