Le giornate di Pasqua e pasquetta si sono tinte di rosso, nel napoletano, rovinate da episodi di violenza tra giovanissimi. Nella notte tra sabato e domenica, nel napoletano, un 14enne è stato ferito con ben 15 colpi d’arma da taglio mentre passeggiava in piazza Trieste e Trento, mentre nel maranese un 16enne è stato accoltellato mentre si trovava all’esterno di un bar, ferito con un fendente che gli ha sfiorato un polmone. Il 14enne accoltellato a Napoli è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Vecchio Pellegrini, in prognosi riservata, con ferite alle gambe e alla schiena oltre a un trauma cranico.

Violenze senza ragione

Le motivazioni della violenza perpetrata da altri giovani, secondo le prime ricostruzioni, non sono ancora chiare: uno sfogo brutale e feroce, senza apparenti ragioni; nient’altro. Altrettanto aleatoria la motivazione dietro il ferimento del giovane dell’area a Nord di #Napoli. Il 16enne di Marano, residente a Mugnano, è stato accoltellato fuori a un notissimo locale della movida cittadina in via Falcone. Le indagini procedono, in entrambi i casi, per risalire sia alle identità dei responsabili delle azioni violente, sia per chiarire le motivazioni dietro i due episodi. In ogni caso, il risultato finale è stato l’ennesima conferma di una movida violenta e fuori controllo, che le autorità provano a correggere da tempo.

Potrebbe interessarti anche: Question time in Regione sulla cardiologia pediatrica