Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Salerno sfida la crisi occupazionale: ad agosto boom di assunzioni

Si parla anche di:

Il mercato del lavoro salernitano va controcorrente e si prepara a un agosto all’insegna della crescita occupazionale. Mentre a livello nazionale le imprese tagliano sulle assunzioni, la provincia di Salerno segna un deciso balzo in avanti, confermandosi una delle realtà più dinamiche del Mezzogiorno.

Secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Salerno, basati sul sistema informativo Excelsior (Unioncamere-Ministero del Lavoro), il mese di agosto 2025 vedrà l’ingresso nel mondo del lavoro di 8.710 nuovi addetti. Un dato in crescita dell’8,5% rispetto allo stesso mese del 2024, in netto contrasto con il calo nazionale del 3,6%. Il trend positivo si estende anche al trimestre agosto-ottobre, con una previsione di 28.240 nuove assunzioni, in aumento del 7,8% su base annua. Una performance che certifica la vivacità del tessuto produttivo locale e la sua capacità di reagire alle incertezze del contesto economico. A sostenere l’espansione occupazionale sono soprattutto due comparti chiave: industria e servizi. Il settore industriale prevede di inserire oltre 3.200 nuovi lavoratori (+8%), con una forte spinta proveniente dalle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco, che da sole contano su quasi 2.400 inserimenti (+11,3%). Sul fronte dei servizi, la crescita si attesta al +6,9%, trainata in particolare dal turismo e dalla ristorazione. L’area dei “servizi di alloggio, ristorazione e attività turistiche” registra una vera e propria impennata: +35,6% di assunzioni rispetto ad agosto 2024 e +42,3% considerando l’intero trimestre.

Un ulteriore segnale di miglioramento arriva dalla riduzione della difficoltà di reperimento del personale, scesa al 42% (era al 45% un anno fa), dato che suggerisce una maggiore corrispondenza tra domanda e offerta di lavoro.

Restano protagoniste le piccole e medie imprese, che si confermano spina dorsale dell’occupazione salernitana: il 74% delle nuove assunzioni sarà infatti concentrato in aziende con meno di 50 dipendenti. In calo, invece, la richiesta di profili giovanili (21%) e di laureati (4%), evidenziando un’attenzione maggiore a figure con esperienza e formazione tecnica.

«Le previsioni occupazionali per agosto 2025 – commenta Andrea Prete, presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Salerno – sono un segnale estremamente positivo. Dimostrano la capacità del nostro sistema imprenditoriale di affrontare le sfide del mercato e cogliere nuove opportunità

Segui SiComunicazione su Google News

https://www.sicomunicazione.it/salerno-sfida-la-crisi-occupazionale-ad-agosto-boom-di-assunzioni-85-rispetto-al-2024/

In evidenza

CRONACA

POLITICA