Il tifoso napoletano appartenente al gruppo di ultras denominato “Vecchi Lions” lascia il carcere dopo gli scontri che si sono verificati a Napoli, nel giorno del match di Champions League tra il Napoli e i tedeschi dell’Eintracht. Per N.V., queste le iniziali del tifoso, inizia ora il periodo dei domiciliari, dopo circa due settimane di detenzione. L’uomo, secondo quanto emerso dalle indagini degli inquirenti, era stato uno dei pìù violenti protagonisti dei tafferugli avvenuti tra piazza del Gesù e il lungomare di Napoli.

La decisione

La decisione dei domiciliari è arrivata dalla decima sezione del Tribunale del Riesame del capoluogo campano. Tre i tifosi del Francoforte che sono ancora in carcere, in vista della prossima udienza davanti ai giudici del Riesame.

Gli altri tifosi imputati

I tifosi imputati sono in tutto 8. Tre tedeschi e 5 napoletani. Le accuse vanno dal reato di violenza, alle lesioni nei confronti di pubblico ufficiale fino al lancio di oggetti e al grave reato di devastazione. Gli ultrà tedeschi sono difesi dagli avvocati Giovanni Adami, Daniele Tuffali, Simone Bonaldi e Serena Improta.

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