Violenza sotto la sede RAI di Napoli, dove stamane, nel corso di un corteo pro Palestina, i manifestanti sono stati picchiati dalle forze dell’Ordine. Nelle immagini, riprese da uno dei presenti al corteo, le riprese di quegli istanti nel corse dei quali tutto è degenerato. Al termine della carica, secondo la testimonianza offerta da un’attivista, sarebbero stati in tre i manifestanti ad aver riportato ferite in seguito agli scontri. Quattro, a quanto si apprende, i feriti dall’altro lato della barricata: agenti feriti dal lancio di sassi e dalle aste dalle bandiere.
“La RAI ‘pagata con i soldi pubblici’ solidale con il governo sionista e nazista di Netanyahu? Che censura chi solo accenna a ricordare che sono morti oltre 30.000 palestinesi, ospedali bombardati, migliaia di bambini morti, genocidio riproduttivo contro le 50.000 donne che in questo periodo dovevano portare a termine la loro gravidanza e chi si azzarda a ricordare che non è partito tutto il 7 Ottobre ma la storia è lunga un bel po’? La loro guerra la paghiamo noi: spese militari e riarmo a danno di salari e servizi sociali, ora basta!”. Così, ieri, i collettivi e le associazioni pro Palestina di Napoli annunciavano il presidio di oggi sotto la sede RAI di Napoli. Poi, nel corso della protesta, il contatto con le forze dell’Ordine e le manganellate.
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