Non è ancora chiaro se si sia trattato di un errore o se, piuttosto, di un tentativo di rapimento, l’episodio andato in scena fuori una scuola dell’avellinese e raccontato dalla mamma della giovanissima, testimone della scena. “Uno sconosciuto che si trovava tra noi genitori”, ha raccontato la donna, “nella confusione, si abbassa, abbraccia mia figlia e inizia a spingerla verso l’uscita. Istintivamente afferro mia figlia per il cappuccio e la tiro verso di me. L’uomo oppone resistenza. La tiro di nuovo e gli dico che la bambina sta con me. A quel punto l’uomo la lascia andare e si scusa. Non prende altri bambini e non ha nemmeno uno zaino con sé. Avverto subito l’amica accanto a me, mi volto e non vedo più l’uomo: era già andato via”.
Il panico in rete e l’invito alla calma
Subito si è scatenato il panico, dopo l’episodio, sebbene non sia al momento escluso che possa essersi trattato di un qui pro quo. Anche altre donne, tuttavia, avrebbero segnalato alle forze dell’ordine la presenza di un uomo – descritto allo stesso modo – aggirarsi fuori la scuola. Un fatto, quello accaduto ad Altavilla Irpina, che ha immediatamente acceso la miccia delle discussioni, poi esplose in rete. Insieme con il rapido avvio, da parte delle forze dell’ordine, delle indagini, si è espresso al riguardo anche il primo cittadino Mario Vanni, per rassicurare la cittadinanza.
“Rispetto all’episodio verificatosi nei giorni scorsi all’uscita di scuola”, ha dichiarato il sindaco di Altavilla Irpina, “desidero rassicurare tutti: mi sono confrontato con le forze dell’ordine in merito all’accaduto e posso confermare che l’attenzione sul caso è massima. A tal proposito prosegue – ricordo che, ogni giorno, è presente personale della Polizia municipale proprio per garantire sicurezza e supporto: in caso di necessità è fondamentale rivolgersi subito a loro. I sistemi di videosorveglianza presenti in zona sono stati messi a disposizione delle forze dell’ordine. Tuttavia le migliori telecamere restano comunque gli occhi vigili di ciascuno”.
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