È giunta nella mattinata di oggi al molo 3 Gennaio del porto di Salerno la nave umanitaria Sea Watch 5, battente bandiera tedesca, con a bordo 71 migranti soccorsi in mare nel corso di due distinte operazioni di salvataggio nel Mediterraneo centrale. A bordo anche una donna incinta al nono mese, evacuata in via precauzionale dopo aver iniziato il travaglio, prima dell’attracco.

Tra le persone tratte in salvo – provenienti principalmente da Egitto, Etiopia, Eritrea, Bangladesh e Sudan – si contano 58 uomini e 13 donne. Sono 37 i minori non accompagnati, mentre una madre, anch’essa in dolce attesa, viaggia con i suoi due figli di due e sette anni. Le autorità non escludono che possa esserci un’altra donna incinta tra i naufraghi. Durante le operazioni preliminari allo sbarco, sono emersi sospetti casi di vaiolo tra alcune persone a bordo. A comunicarlo è stato il viceprefetto vicario di Salerno, Nicola De Stefano, che ha spiegato come sia stato attivato tempestivamente il protocollo sanitario previsto: “Per i soggetti interessati è stata disposta la quarantena – ha precisato –. Saranno i medici a bordo a fornire maggiori dettagli sulla sintomatologia”.

Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha invitato alla prudenza: “La situazione va monitorata con attenzione, ma senza creare allarmismi”. I migranti che presentano sospetti sintomi verranno trasferiti in strutture sanitarie specializzate, mentre tutti gli altri, inclusi i minori non accompagnati, saranno accolti in un Centro di accoglienza straordinaria, dove verranno sottoposti ai controlli sanitari previsti.

Quello di oggi rappresenta il 41° sbarco registrato al porto di Salerno dall’inizio dell’anno, gestito tramite la consueta macchina organizzativa coordinata dalla Prefettura.

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