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Ristorante di Napoli nei guai, sotto sequestro oltre 200 mq

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Il proprietario di un ristorante di Napoli è finito nei guai a seguito di un controllo ad opera degli agenti della Polizia Municipale (Unità operativa Stella). Nello specifico i caschi bianchi hanno messo i sigilli ad un’area di oltre 200 metri quadrati: due singoli ambienti di oltre 100 mq ciascuno. L’intervento è stato effettuato in via Michele Tenore, nel capoluogo campano.

Scatta la denuncia

Le due strutture sequestrate, utilizzate dall’attività di ristorazione, occupavano abusivamente spazi pubblici sottoposti in aggiunta a vincoli urbanistici. Per il proprietario dei locali non a norma è scattata la denuncia e il deferimento all’autorità giudiziaria. Nell’arco di poche ore ci sono stati anche altri interventi della Polizia Municipale, in particolare nelle zone di via Marco Aurelio Severino e in via Carlo De Marco. Nell’area controllata sono state individuate anche delle verande abusive. Di conseguenza anche in questo caso è partita la denuncia nei confronti dei rispettivi proprietari. Le violazioni riguardano il settore urbanistico e dell’edilizia. Palazzo San Giacomo, inoltre, chiarisce in una nota diffusa alla stampa, la volontà di continuare le procedure di controllo sul territorio anche nei prossimi giorni.

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