Sono diciassette i decreti di sequestro preventivo eseguiti dalle forze dell’ordine in via Pizzofalcone, in seguito alle indagini condotte per la presunta occupazione abusiva di sedici immobili all’interno di un edificio pubblico.
Le indagini di Carabinieri, GDF e Polizia
Le indagini, condotte dagli agenti dell’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dall’Unità Operativa Tutela del Patrimonio della Polizia Locale di Napoli, hanno consentito di individuare all’interno dell’edificio – un complesso monumentale che risale al ‘500 – sedici abitazioni occupate abusivamente. Gli occupanti, persone con precedenti e, in certi casi, legate alla criminalità organizzata anche attraverso vincoli di parentela diretta.
La decisione del GIP
Ulteriori accertamenti hanno permesso di raccogliere testimonianze di varia natura che proverebbero come i diciassette indagati abbiano effettivamente invaso e preso possesso degli appartamenti senza permesso. Impugnando queste carte, il GIP, su richiesta della Procura partenopea, ha emesso le misure cautelari. E’ dunque ufficiale: entro sette giorni gli abusivi dovranno lasciare gli alloggi occupati.
L’occupazione che ha fatto partire le indagini
L’indagine era partita verso la fine del 2021 in seguito alla denuncia dell’occupazione abusiva dell’abitazione di un’anziana di 90 anni che si era allontanata per andare a trovare sua figlia. All’interno dell’edificio, di proprietà del Demanio, si era poi scoperto come quello non fosse l’unico appartamento occupato abusivamente: diversi gli inquilini non in regola col pagamento del canone di locazione, responsabili tra l’altro di allaccio abusivo alla rete elettrica e idrica.
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