«Esprimiamo una ferma condanna per l’aggressione alla Sumud Flotilla e sollecitiamo il Governo a prendere posizione dalla parte della giustizia»: con queste motivazioni la UIL Campania è scesa in piazza, organizzando un presidio di protesta e solidarietà contro l’escalation del conflitto nella Striscia di Gaza.
«Il mondo del lavoro non ha mai voltato lo sguardo di fronte alle atrocità della guerra e alle sue conseguenze devastanti», afferma Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL di Napoli e Campania. «Non lo abbiamo fatto per l’Iran, la Siria, l’Afghanistan, l’Ucraina e molti altri teatri di conflitto che opprimono interi popoli, e non resteremo in silenzio davanti alla tragedia di Gaza. La UIL nazionale ha lanciato una raccolta fondi per il territorio, ma questo non è sufficiente: è necessario difendere i principi di umanità e solidarietà, proteggere la vita, perché quanto accade a Gaza va oltre ogni bandiera politica».



























