“Spara! Spara! Non sai con chi hai a che fare”. L’inseguimento, le urla su un lungomare affollato, poi il tentativo di scontro e la risposta violenta, brutale, con la pistola che fa fuoco. Sono attimi di concitazione oltre il limite, quelli di ieri pomeriggio nei pressi della Rotonda Diaz, poi ripresi e oggi finiti in rete. “Poteva fare una strage”, scrive il deputato AVS Borrelli ricondividendo quei 90 secondi di caos sul lungomare Caracciolo: “Troppa gente armata pronta a sparare per le ragioni più futili”. Ecco il video che sta circolando in rete, sfocato e censurato per non promuovere scene di violenza né ledere il diritto alla privacy delle persone finite nelle riprese.
A sparare sarebbe stato Angelo Bottino, 33 anni già noto alle forze dell’ordine e in stato di semi-libertà per altri reati. L’uomo, a quanto si apprende, sarebbe stato lì insieme ai 4 figli minorenni quando, dopo un litigio con i due giostrai della Rotonda Diaz, sarebbe andato via. I due, innervositi l’avrebbero rincorso anche avvicinandosi a lui con toni tracotanti. “Spara! Spara! Non sai con chi hai a che fare”, gli dicono, come mostra il video. A quel punto, Bottino estrae un’arma da fuoco e spara, ferendo fortunatamente solo di striscio i due. Fermato poco dopo dai Carabinieri, il 33enne è stato arrestato: dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio.
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