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Strage di pedoni nelle vie di Napoli, 12 vittime nell’ultimo anno

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A Napoli è allarme per i pedoni a causa della guida spericolata. A partire da agosto 2022 fino a oggi, sono 12 le persone investite

A Napoli è allarme per i pedoni a causa della guida spericolata tenuta da molti, troppi automobilisti. A partire da agosto 2022 fino a oggi, sono 12 le persone investite mentre attraversavano strade e piazze comprese nel perimetro urbano. Ad accendere un faro potente sul fenomeno, è il deputato Francesco Emilio Borrelli. “Coi capelli al vento, perché il casco è una chimera, guidano i loro scooter, adoperando una sola mano, sfrecciando sulle strade mentre con l’altra mano – sottolinea in una nota- impugnano lo smartphone che inquadra le loro performance stradali che finiranno sui social magari con un sottofondo neomelodico. È una parte della Generazione Z napoletana che sfida la buona sorte e le Istituzioni trasformandosi in pirati della strada incuranti dell’emergenza in corso”.

Due incidenti nelle ultime ore

Nelle ultime ore altre due vittime: Giuseppe Cimmino, 77 anni, colpito da un’auto mentre attraversava via Marina e deceduto in ospedale dopo dieci giorni di ricovero; Maria Caiazzo, 63 anni, morta poco dopo essere stata investita mentre attraversava la strada su corso San Giovanni.

Il deputato Borrelli: “Servono norme più severe”

“Nonostante l’emergenza, le morti, i continui appelli, le denunce, tanti ragazzini, ma anche meno giovani, continuano a guidare moto, scooter ed auto come degli sciagurati rischiando di ammazzarsi e di ammazzare gli altri. Riceviamo ogni giorno diverse segnalazioni al proposito. “- commenta il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra. “Soluzioni? Ovviamente più controlli in strada da parte delle pattuglie che in alcune zone sono del tutto assenti, ma anche più severità nelle applicazioni delle norma vigente e magari una riforma abbinata ad una sana rieducazione. Nessun delinquente della strada ha fatto un solo giorno di carcere fino ad oggi anche dopo aver ucciso un innocente. Per questo a fine mese faremo una iniziativa per ricordare Elvira Zibra” uccisa da un uomo che faceva un cavallo sulla moto a via Caracciolo “e tutte le vittime di questa vera e propria mattanza“.

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