Dopo il passaggio ai domiciliari per i due maggiorenni coinvolti nell’orrore degli stupri al Parco Verde di Caivano, una nuova svolta. Per il sette minorenni accusati è stata accolta la richiesta di giudizio immediato.
Disposto il giudizio immediato per i sette minorenni coinvolti
Il gip del tribunale dei minorenni di Napoli Umberto Lucarelli, infatti, ha accolto le richieste della pm Claudia De Luca. Per i sette minorenni coinvolti negli stupri avvenuti al Parco Verde sulle due cuginette di 10 e 12 anni è stato disposto il giudizio immediato. Ai ragazzi – due in comunità, gli altri in carcere – vengono contestati gli abusi in forma aggravata e, per alcuni, anche in concorso con uno dei due maggiorenni coinvolti negli stessi fatti, di avere prodotto dei video pedopornografici degli abusi.
L’udienza è stata fissata per il prossimo 28 marzo. Entro 15 giorni i legali degli imputati hanno la possibilità di chiedere che il giudizio si svolga con il rito abbreviato, un’istanza che comunque deve passare il vaglio del giudice. La decisione, dopo gli incidenti probatori sulle due piccole vittime che si sono svolti, in un ambiente protetto, circa un mese fa, il 19 e 22 gennaio scorsi.
Potrebbe interessarti anche: Stupri al Parco Verde, revocato il carcere al 19enne
Oppure: Parco Verde, 254 case occupate: disposti oltre 400 sgomberi
Segui SiComunicazione su Google News