Dopo le proteste degli aspiranti studenti di Medicina per gli errori nel test del 3 settembre scorso, è arrivato l’intervento del ministero dell’Università. “Devo riuscire a fare le graduatorie tenendo conto degli errori, annullando le domande sbagliate o comunque quelle che sono sotto verifica”, ha detto la ministra Maria Cristina Messa, aggiungendo che si occuperà personalmente di risolvere il problema: “Poi vorrei incontrarmi con le commissioni che preparano i test, per riuscire a dare qualche cosa di un pochino meno debole per il prossimo anno”.
