Un ragazzo, un diciottenne con un lavoro in un fast food, ha ferito la nonna poi si è barricato all’interno del campus della scuola elementare di Uvalde, in Texas, negli Stati Uniti. Armato di un fucile e di una pistola semiautomatica è entrato alla Robb Elementary School e ha aperto il fuoco uccidendo 19 studenti prima di essere ucciso dalla polizia.
Una nuova strage in una scuola del Texas
La scuola, quando arriva il killer con la faccia da ragazzino, ospita seicento bambini e una cinquantina di adulti. Il bilancio è salito di ora in ora, dall’esterno si sentivano solo le urla e il rumore sordo dei colpi esplosi. Inizialmente il bilancio si era fermato al tragico numero di dieci bambini e un adulto, poi, al termine del conflitto a fuoco con la polizia, la conta reale delle vittime è sconvolgente: 19 bambini della scuola.
Il Texas dove si gira armati senza bisogno della licenza
Il Governatore del Texas Abbott, un conservatore antiabortista, ha liberalizzato il porto d’armi nel suo Stato. I texani, infatti, possono girare liberamente armati senza avere bisogno di avere una licenza. La decisione del Governatore era stata festeggiata come un inno alla libertà ma evidentemente la tragedia di questa notte dice il contrario.
Chi era Salvador Ramos
Il diciottenne Salvador Ramos era armato come un militare, non studiava e lavorava all’interno di un fast food. Ha agito da solo, ha sparato alla nonna, ferendola in maniera grave, poi è entrato nella scuola e si è barricato dentro per due ore.
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