Indagini in tutta Italia per la nuova trovata dei furbetti: la truffa del bonus cultura. Ecco chi è stato identificato nel napoletano.
La truffa del bonus cultura nel napoletano
Riguarda i soldi erogati attraverso l’applicazione 18app, la truffa del bonus cultura scoperta dagli agenti della Guardia di Finanza. La truffa ai danni del MIUR, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, avrebbe portato i finanzieri a indagare in diverse aree del paese e, in collaborazione con la Procura partenopea, si è quindi conclusa con l’emissione di nove misure cautelari.
Tre arresti in carcere e tre ai domiciliari, con quattro obblighi di dimora disposti in contemporanea, sono state le misure cautelari emesse dalla Procura di Napoli nei confronti di nove persone. A eseguire la richiesta del giudice per le indagini preliminari, gli uomini della Guardia di Finanza, incaricati dal GIP mentre stavano eseguendo perquisizioni e sequestri nell’hinterland partenopeo.
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