“Non sono graditi né tollerati festeggiamenti di alcun tipo da parte dei napoletani. Udine è solo bianconera”. L’avviso da parte dei tifosi dell’Udinese era già arrivato: a fargli eco gli Ultras Atalanta: “Baristi, ristoratori, e pizzaioli per festeggiamenti e pagliacciate varie, riceveranno “adeguate risposte” alle loro attività anche a distanza di tempo. Da cent’anni è sempre quella, ci fai schifo pulcinella”.

Tifoserie del Nord alleate

E i supporter del Varese attaccano: “Festeggiamenti di altre squadre nella nostra città non sono graditi. In particolar modo quelli del Napoli”. Per gli Ultrà Juventus gruppo 1 novembre 1897 “solo due squadre possono colorare le piazze. Questa non è la vostra città, quindi evitate perché non ve lo permettiamo”. L’ostilità delle tifoserie del Nord si fa sentire forte e chiara. Intanto a Udine sul fronte Sicurezza le istituzioni non sembrano preoccupate: “Aumenteremo le misure di sicurezza attorno alla squadra, che si fermerà in Friuli per due notti, già da domani – le parole del Prefetto di Udine, Massimo Marchesiello, napoletano e tifoso del Napoli – allo stadio ci saranno almeno 12 mila supporter ospiti in tutti i settori. Anche grazie alla collaborazione dell’Udinese Calcio, stiamo lanciando appelli affinché gli ultras locali non cerchino di rovinare la festa. Al momento non ravvisiamo problemi di ordine pubblico e speriamo sia soltanto una grande festa popolare”.

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