Quello che in tanti hanno scritto e che Stefano Ceci, amico e agente di Diego Armando Maradona, ha detto al termine della partita di domenica sera contro il Milan, trova conferma in queste ore. Aurelio De Laurentiis dopo i due gol di Olivier Giroud è sceso nel ventre dello stadio e ha parlato con gran vemenza ai suoi giocatori e all’allenatore per rimettere in piedi una partita ormai persa. La forza di ADL, e non i 3 cambi di mister Garcia, protagonista della rimonta contro la squadra di Pioli.
Garcia non sembra essere in pericolo
Malgrado il pareggio la posizione del tecnico azzurro sembra essere più salda rispetto a qualche settimana fa. Un peso importante sulla scelta ce l’hanno le vittorie a Berlino e a Verona, ma sulla bilancia pesano anche le difficoltà che il presidente De Laurentiis ha avuto nel mese di ottobre a trovare un uomo in grado di risollevare, davvero, le sorti azzurre dopo il “ni” di Antonio Conte, pronto a prendere la panchina ma non prima della prossima stagione. A questo punto ADL dovrebbe trovare un tecnico traghettatore capace di guidare la squadra, prendendola in corsa, agli ottavi di Champions League e nei primi quattro posti in campionato. Compito per nulla facile.
Il rumors del premio vittoria contro i rossoneri
Tra le pagine di Repubblica Napoli c’è anche un racconto firmato da Marco Azzi che spiega come il presidente, per salvaguardare la classifica, ma anche la posizione dell’allenatore, avrebbe promesso un premio per la vittoria in casa contro il Milan. Un caso raro, anzi unico, nella storia del Napoli. Questo farebbe pensare ancora di più a un tentativo in extremis di De Laurentiis di raddrizzare la barca per evitare l’esonero del tecnico francese Garcia.
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