Come da programma sono iniziati ieri mattina i lavori di Abc per il ripristino della voragine di via Morghen. Il cantiere durerà almeno tre settimane e si punta, evitando il calcolo legato a possibili e insperati imprevisti, a riaprire la circolazione stradale prima della pasqua.
Nelle ore a cavallo del previsto start dei lavori le cattive condizioni atmosferiche avevano fatto temere un possibile slittamento, ma il miglioramento delle stesse nel corso della mattinata ha consentito di rispettare il cronopogramma.
I tecnici sono all’opera per riparare il manto stradale crollato e la condotta idrica che ha causato lo smottamento. Il cantiere dovrebbe restare aperto circa 20 giorni. A far sperare in positivo anche la notizia che non risultano nuove infiltrazioni di acqua dopo quelle registrate nel fine settimana, motivo di timore – e di protesta dei 70 condomini dell’edificio tra via Morghen 63 e via Solimena 9 rimasti dal 21 febbraio fuori casa.
Nuovi timori legati ad un dissesto stradale in zona
I lavori prevedono uno step fondamentale, il rapido riempimento del sottosuolo. Nuovo motivo di ansia e preoccupazione per il comune di Napoli invece è rappresentato dal dissesto di un tratto stradale poco distante dalla voragine di Via Morghen. L’evidente dissesto riguarda una porzione di asfalto di circa un metro, dove in passato secondo quanto sta emergendo consultando gli atti preposti sono stati realizzati lavori di posa di sottoservizi.
La protezione civile ha imposto la recinzione del tratto dissestato e ha chiuso anche uno dei due accessi del garage a servizio del noto supermarket a pochi passi.