A Piazza Nazionale, l’area giochi diventa teatro di vandalismo. Bambini si divertono a scardinare con veemenza parti di arredo urbano. Ci si avventano sopra, dondolandosi con rabbia inspiegabile, per cercare di abbatterli. La violenza diventa il loro nuovo passatempo. La segnalazione è stata fatta dal deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che ha rilanciato sui suoi social il video che ritrae i bambini autori del misfatto.
Non è però la prima volta che l’area giochi viene presa d’assalto e deturpata. Anzi, la piazza è da sempre oggetto di episodi nefasti. Basti ricordare il maggio del 2019, in cui Noemi, 4 anni, viene ferita da un proiettile vagante durante un agguato di camorra. L’amministrazione aveva promesso di riqualificare l’area affinché quella fosse l’ultima volta. Neanche la realizzazione di un murale in ricordo di quella giornata nel maggio del 2021 è bastata ad educare le nuove generazioni. Col passare del tempo, invece, si abbassa sempre di più l’età degli autori di atti vandalici di cui Piazza Nazionale continua a farsi testimone. Nel dicembre 2023, infatti, sono dei ragazzini che vi fanno esplodere dei petardi. Adesso, sono addirittura gli stessi bambini a cui erano state dedicate quelle giostrine di Piazza Nazionale, che si divertono a distruggerle.
L’accadimento è stato esasperato fino a parlare di baby gang. La realtà, che invece vi si nasconde, è la sempre maggiore incuranza delle nuove generazioni nei confronti delle regole e del senso civico.
di Maria Rosaria Manzo
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