Sangue in strada a Volla, nella periferia est di Napoli a ridosso dell’area vesuviana. Ieri sera, i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno fermato un giovane che, nel corso di una lite, avrebbe estratto un coltello e ferito alla testa un 37enne. Ecco come sarebbero andate le cose.

L’aggressione nella notte

I Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco sono intervenuti ieri sera a Volla intorno alle 22, dopo la segnalazione di una colluttazione finita nel sangue. In manette per tentato omicidio, un giovane di 22 anni di Casalnuovo di Napoli, incensurato. Secondo una primissima ricostruzione dei fatti proposta dai militari, il giovane, per motivi ancora da chiarire, avrebbe dato il via a una lite con un 37enne – italiano, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. Nel corso dell’alterco, il 22enne avrebbe estratto un coltello a farfalla e avrebbe ferito alla testa il suo rivale.

L’arresto

La vittima, ferita con un fendente alla clinica Villa dei Fiori di Acerra, è ancora ricoverata in prognosi riservata. Il giovane che ha impugnato l’arma, invece, è stato tratto in arresto dai Carabinieri e condotto in carcere a Poggioreale su disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nel perquisirlo, gli agenti gli avrebbero trovato addosso l’arma dell’aggressione: un coltello a farfalla con lama da 10 centimetri.

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