Ancora scene di sangue nelle notti della movida. Ieri notte, un 20enne è stato gambizzato da ignoti: ecco cos’ha raccontato alle autorità.
20enne gambizzato nella notte: ancora sangue nella movida
Nella notte, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti all’ospedale Vecchio Pellegrini, nel cuore del centro storico di Napoli, dopo che un giovane, poco prima, era stato ammesso con ferite da colpi d’arma da fuoco alle gambe. Secondo quanto raccontato ai poliziotti, il 20enne sarebbe stato avvicinato da due uomini a bordo di un motorino mentre si trovava in via Gian Battista Manso.

I due avrebbero cercato di rapinarlo e, alla sua reazione, avrebbero aperto il fuoco gambizzandolo. Il racconto del giovane è al vaglio degli agenti della Polizia che, ora, indaga sulla vicenda. La vittima della gambizzazione, dopo aver ricevuto le cure dei sanitari, è ora fuori pericolo di vita.
Pochi giorni fa il raid mortale vicino il luogo della gambizzazione
La stradina dove si è verificata la gambizzazione dista pochissimo dal luogo di un altro fatto di sangue che si è verificato pochi giorni fa. A due passi dalla vicinissima “Masardona”, infatti, la notte tra il 26 e il 27 gennaio, un raid aveva portato al decesso di un uomo, Rocco Tomasselli, 32enne risultato legato al clan Mazzarella.
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