E’ stato sottoposto a fermo R.C., un 63enne di Scisciano trovato in possesso di un quantitativo enorme di stupefacenti. L’uomo, confermano i Carabinieri, era già sottoposto a misura restrittiva della libertà.
I controlli in casa dell’uomo e i sospetti
I Carabinieri della stazione radiomobile di Castello di Cisterna hanno fermato un 63enne di Scisciano, comune della periferia partenopea tra il nolano e il vesuviano, perché sospettato di possesso e vendita di stupefacenti. All’interno dell’abitazione dell’uomo, perquisita, gli agenti avevano trovato alcuni grammi di cocaina nastosti all’interno di un armadio.
La scoperta in un capannone
La droga, accompagnata da un bilancino di precisione e da sostanze per il “taglio” delle dosi, ha però insospettito gli agenti, che hanno deciso di portare avanti i controlli. E’ stato così che, ispezionando un capannone adiacente all’abitazione del 63enne, i Carabinieri hanno rinvenuto due grossi pacchi di cocaina. I panetti, pesati, racchiudevano un quantitativo importante di polvere bianca: oltre un chilo e mezzo di coca, 1678 grammi per la precisione.
Il ritorno ai domiciliari
L’uomo, arrestato con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari. Attenderà tra le mura di casa l’esito del giudizio delle Autorità.
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