Dopo Roma arriva anche a Napoli la campagna promossa da Federvini per un consumo responsabile. Slogan è ‘Un drink per uno ed uno per tutti’. La campagna è stata elaborata dagli studenti dell’Università degli studi della Campania ‘Vanvitelli’. Obiettivo è sensibilizzare i cittadini e in particolar modo i più giovani all’importanza di adottare un consumo responsabile e moderato di alcol. “È una bella iniziativa – ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi – perché c’è una straordinaria collaborazione istituzionale e perchè oggi l’uso consapevole dell’alcol rappresenta la vera sfida che abbiamo. Il patrimonio italiano nel settore dei vini è straordinario per la storia, la cultura, l’impresa e l’economia e se vogliamo che venga difeso e valorizzato bisogna anche spingere sempre di più sul consumo consapevole che è un consumo intelligente che valorizza la qualità”. La campagna pone al centro i princìpi di misura e convivialità come tratti distintivi di uno stile di consumo consapevole. Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale, sarà diffusa nelle prossime settimane nella città di Napoli attraverso cartellonistica urbana e sui canali istituzionali digitali. Un’opportunità speciale di valorizzazione delle proposte degli studenti che si inserisce nel solco della positiva esperienza avviata nel 2023 in coordinamento con Roma Capitale e che riafferma l’efficacia di un progetto capace di coinvolgere le nuove generazioni nella costruzione di messaggi autentici e incisivi. “È fondamentale – ha sottolineato l’assessore alle Politiche giovanili, Chiara Marciani – sensibilizzare i giovani su temi che riguardano l’educazione alla moderazione e ad uno stile di consumo equilibrato. Siamo felici di sostenere un progetto che valorizza il talento dei nostri studenti e che mira a promuovere una cittadinanza più consapevole”. Alla presentazione, tra gli altri, anche Chiara Soldati, presidente del Centro di studio e intervento per gli aspetti sociali del consumo delle bevande alcoliche (Casa) di Federvini, che ha evidenziato come “l’iniziativa dimostra come sia possibile fare rete tra istituzioni, mondo accademico e associazioni di categoria per consolidare una cultura della responsabilità che metta al centro il valore della convivialità consapevole che Federvini promuove da anni in prima linea nel nostro Paese”.
