Si sarebbe procurate le ustioni fatali in casa sua, la donna di 30 anni di Ottaviano deceduta oggi in ospedale proprio a causa di quelle ferite. Le modalità con cui se le sarebbe procurate, al momento, restano un giallo su cui indagano i Carabinieri su coordinamento della Procura di Nola. Ascoltato, intanto, il marito della donna. A chiamare il 118 che ha trasportato la donna d’urgenza in ospedale, lo stesso uomo, suo coetaneo, che al momento dei fatti si sarebbe trovato in casa. La 30enne, soccorsa dai sanitari di San Gennaro Vesuviano, era stata trasportata poi di corsa al Cardarelli di Napoli, che vanta un reparto specializzato dedicato ai “Grandi Ustionati”: i medici, però, non hanno potuto fare niente per salvarla. Le ustioni di terzo grado sul suo corpo sono state troppo gravi. I Carabinieri indagano a tuttotondo, senza escludere l’ipotesi che si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario.

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