Ammonterebbe a 9 il totale dei nuclei familiari allontanati dalle proprie abitazioni a Casoria, in via Vittorio Emanuele. L’incubo cedimenti ritorna, nel comune della periferia nord di Napoli, che conta – insieme con gli altri comuni dell’area – un alto numero di palazzi storici in condizioni lontane dall’ottimale. L’intervento di allontanamento dei residenti dallo stabile è avvenuto ieri sera: sul posto, i vigili urbani, i tecnici comunali e i vigili del fuoco. Diverse famiglie sono state ospitate da parenti; altre, invece, sono state collocate in albergo, dove è stata loro garantita una sistemazione per 3 giorni. Questa, infatti, la stima di giorni necessari ai tecnici per valutare la situazione strutturale dello stabile e certificarne o meno l’agibilità. L’eventualità di un crollo, anche a palazzo sgomberato, potrebbe mettere in seria crisi non solo la viabilità cittadina, di cui via Vittorio Emanuele è un asse importante per il collegamento con la stazione ferroviaria, ma anche la stessa circolazione dei treni, laddove il cedimento dovesse minare la stabilità del palazzo adiacente il tracciato dei binari ferrioviari.
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