Emanuele Filiberto di Savoia ha comprato la squadra di calcio di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, che da più di un secolo si chiama proprio Savoia Calcio e oggi milita nella serie dilettantistica di Eccellenza in Campania. Il progetto si chiama “Casa Reale Holding Spa”. Il nipote dell’ultimo sovrano d’Italia, Umberto II, guida una cordata composta da altri 3 soci: Nazario Matachione – che già è stato presidente del Savoia nel 2003 – Roberto Passariello e Marco Limoncelli.
Il progetto non è solo legato al calcio
Non c’è solo riportare la squadra di calcio in alto, va ricordato che il Savoia è arrivato a giocare in serie B nel 1999, ma c’è anche il sogno di regalare ai giovani della città una realtà alla quale ispirarsi. Ha spiegato il principe: “Altro punto molto importante è creare un’accademia sportiva, prendere i giovani che sono il nostro futuro e toglierli dalla strada, mostrare loro cosa è la nobiltà dello sport e del lavoro. La nobiltà di sudare facendo sforzo”.
Difficile fare pronostici per questa stagione
Il campionato del Savoia, nelle prime 11 giornate, non è andato benissimo, anzi. In questo momento la squadra che milita nel girone A Campania è a un passo dai playout per non retrocedere. Il campionao, però, è ancora lungo e c’è tutto il tempo per risalire la china. Va detto che in questo gruppo c’è anche la squadra allenata dal figlio di Diego Armando Maradona, il Napoli United.
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