“Ti sparo!”. Sono minacce di morte, quelle ricevute nella notte tra il 29 e il 30 dicembre scorsi al Parco della Gaiola. A minacciare le due guardie in servizio quella notte presso l’Area Marina Protetta, alcuni individui che viaggiavano pericolosamente vicino al sito a bordo di due piccoli natanti. L’intento dei presunti pescatori di frodo, probabilmente, quello di calare le loro reti nelle acque dell’area del Parco. I vigilanti, notati i movimenti sospetti nelle acque dell’Area, hanno acceso i fari notturni esponendo la loro posizione. I quattro, a quel punto, si sono avvicinati ancora di più alla postazione dei guardiani e, a quel punto, li hanno minacciati. “Un atto gravissimo”, ha commentato il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha fatto sapere di aver chiesto ufficialmente chiarimenti e interventi.
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