Dalle fabbriche della Pfizer in Belgio partono i primi tir con i vaccini anticovid e primissimi lotti potrebbero arrivare in Italia già nelle prossime settimane, anche se il piano di distribuzione inizierà ufficialmente tra il 23 e il 26 gennaio. Nel corso di un incontro con i capigruppo di maggioranza e il premier Conte, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha dato definitivamente corpo alla strategia italiana. Le dosi saranno in tutto 202 milioni. In una prima fase però, tra gennaio e marzo, verranno consegnate all’Italia solo circa 40 milioni di fiale.
Impiegati Esercito e Croce Rossa. Usati frigoriferi industriali per la conservazione
Per l’esecuzione del piano vaccini oltre alle strutture sanitarie sarà impiegato l’Esercito per compiti di trasporto, organizzazione e distribuzione, e in alcune regioni saranno utilizzati frigoriferi, se necessario requisiti anche alle industrie. Si pensa di allestire in tutte le città campi e tende per effettuare le inizioni in modo da non sovraccaricare cliniche e ospedali. Si pensa di avere buona parte della popolazione vaccinata per fine estate.
In Campania a gennaio per le prime 150mila persone
Anche in Campania I primi 300mila vaccini arriveranno entro la fine di gennaio e copriranno una platea di 150mila persone, il vaccino dovrà essere somministrato in due dosi . Una prima tranche di fiale sarà destinata a medici, infermieri e anziani. Si cercherà di vaccinare quante più persone possibili, anche se, al momento, non è obbligatorio.