Un’intera impresa sanitaria, assieme ad altri dieci individui, è finita nel mirino della Guardia di Finanza di Caserta. Nei loro confronti, l’accusa di aver prodotto un danno finanziario all’ASL locale nel periodo tra il 2017 e il 2020.
Beni sequestrati per 2 milioni a un’impresa sanitaria del casertano
Su delega della Procura regionale della Corte dei conti per la Campania, gli agenti delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Caserta hanno sequestrato immobili e rapporti finanziari per un importo complessivo di due milioni di euro. Nel mirino dei finanzieri, un’impresa sanitaria privata titolare di un centro antidiabete operativo fino al 2021 in regime di accreditamento istituzionale con l’ASL di Caserta.
La misura cautelare eseguita dagli agenti ha riguardato non solo l’impresa sanitaria in sé, ma anche altri dieci soggetti, tra cui il direttore sanitario del centro antidiabete e alcuni funzionari e dirigenti dell’ASL casertana. L’accusa contestata è quella di aver prodotto un danno finanziario all’azienda sanitaria di due milioni di euro.
Potrebbe anche interessarti: GDF, indagate due società per una frode fiscale da 136 milioni
Oppure: La Gdf sequestra 400 bombole gpl, nei guai tre aziende
Segui SiComunicazione su Google News