E’ stato arrestato oggi dai carabinieri della stazione di Portici Davide Netti, un 43enne della cittadina vesuviana già noto alle forze dell’ordine. Secondo gli investigatori Netti è l’uomo che nella notte del 26 dicembre al Parco Primavera, nei pressi di Corso Garibaldi diede alle fiamme otto autovetture parcheggiate nei posti riservati ai condomini di uno stabile. Sul posto intervennero i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Il lavoro di spegnimento durò diverse ore e vide impegnate 3 squadre di pompieri. Le indagini partirono la mattina successiva. Le fiamme annerirono anche parte della palazzina costringendo gli abitanti a lasciare momentaneamente i loro appartamenti. Oltre ad annerire parte della facciata gli infissi dei primi tre piani con le serrande si sciolsero per l’estrema forza delle fiamme.

Le indagini

Tra la auto date alle fiamme c’era anche quella del cognato di Netti. L’uomo infatti voleva fare pagare alla famiglia della sorella problemi legati a una eredità. Tra le condotte documentate dai carabinieri e compendiate nell’odierno provvedimento, alcuni messaggi trasmessi dal 43enne alla sorella nei quali si alludeva ad un suo possibile coinvolgimento nell’appiccare l’incendio. Netti dopo essere stato ascoltato in caserma è stato portato nel carcere di Poggioreale a Napoli.

Le accuse ai danni di Netti

Netti è gravemente indiziato di atti persecutori, commessi ai danni di alcuni familiari. Alla base delle reiterate minacce e molestie la presunta lesione di un diritto ereditario sulla casa di proprietà della sorella.

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