Sono ancora tedeschi i tifosi che portano violenza e distruzione in città a Napoli prima di una partita di coppa. Questa volta sono stati gli ultrà dell’Union Berlino a devastare il centro storico poco dopo le 22 di sera. Circa 150 tifosi, tutti con felpe bianche con il cappuccio e bandana arancioni a coprire il volto, hanno lanciato oggetti contro la polizia, hanno divelto vasi, rovesciato bidoni dell’immondizia e spaventato tanta gente che stava passando un normale martedì sera in strada.

Il tragitto con alcune cariche della polizia

Gli ultrà tedeschi hanno iniziato il loro percorso distruttivo a pochi passi dal Museo Nazionale. Il primo scontro con la polizia si è avuto a piazza Dante dove la celere è intervenuta per calmare alcuni tifosi. Il lungo corteo bianco ha percorso via Toledo, ripreso dai cellulari dei passanti, fino a raggiungere l’angolo con via Medina dove c’è stata la carica decisa delle Forze dell’Ordine. In quest’occasione sono stati fermati 11 supporter dell’Union, subito dopo portati in Questura. Il tragitto dei tifosi ha toccato, poi, il Corso Umberto e Piazza Garibaldi dove gli ultrà si sono sparpagliati in vari alberghi della zona.

Questa sera alle 18.45 il match al Maradona

Sarà un’altra giornata di tensione quella che porta al match del Maradona tra Napoli e Union Berlino, con fischio di inizio alle 18.45. Oltre al nutrito gruppo di supporter tedeschi già in città è previsto nella tarda mattina l’arrivo di altri tifosi dalla Germania. La polizia, a differenza di quanto successo con i tifosi dell’Eintracht, questa volta eviterà che gli ultrà formino enormi gruppi, tentando di contenerli in piazza Garibaldi dove alloggiano.

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