Sei arresti per estorsione ai danni di venditori di fuochi d’artificio. Nel corso di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica partenopea, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Napoli Bagnoli hanno eseguito, il 29 marzo 2025, un’ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di sei persone gravemente indiziate di estorsione e tentata estorsione, aggravate dal metodo mafioso.
Le indagini
Secondo le indagini, gli indagati avrebbero imposto il pagamento di somme di denaro ai venditori ambulanti di fuochi d’artificio, minacciandoli per consentire loro di continuare l’attività commerciale. Le richieste estorsive sarebbero state precedute da passaggi intimidatori in motocicletta davanti alle bancarelle, con ostentazione di armi. Il provvedimento rientra nella fase delle indagini preliminari.
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