Napoli continua a tenere accesa la memoria di Mario Paciolla, il cooperante e giornalista napoletano trovato morto in Colombia nel 2020, con una nuova targa in suo ricordo. A scoprire la targa posizionata in via Francesco dell’Erba nel quartiere Arenella di Napoli, il vicesindaco di Napoli Laura Lieto con la presenza dei genitori di Mario. Una targa che si va ad aggiungere al murale che raffigura il giovane Mario, già realizzato nella zona.
L’iniziativa nel giorno del compleanno
L’iniziativa che si materializzata proprio nel giorno del compleanno di Mario Paciolla, nato il 28 marzo del 1987, è stata promossa dalla rete politica PER e dalla V Municipalità di Napoli. In particolare la targa sorge nel campetto di basket dove Mario Paciolla amava giocare da ragazzo.
La mamma di Mario: “Di lui bisogna parlare in tutta Italia”
La mamma di Paciolla ha voluto lanciare un appello, queste le sue parole alla stampa:”Ciò che mio figlio ha seminato durante la sua breve esistenza è per noi motivo di immenso orgoglio. Mario è stato e sarà amato da moltissime persone, come si evince dalle numerose testimonianze di stima ed affetto nel tempo trascorso dalla sua morte. Ora si vuole procedere ad un’archiviazione del caso. Noi ribadiamo che la morte di nostro figlio è un omicidio e bisogna parlarne in ambito nazionale”
L’amministrazione rimarca l’importanza della targa
In assenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, alle prese con impegni istituzionali, è stato il vice sindaco Laura Lieto a farsi portavoce dei valori e del messaggio che la targa per Mario Paciolla rappresenta. “Con l’apposizione della targa in questo giardino di via Francesco dell’Erba Mario Paciolla diventa parte della storia pubblica della nostra città. Un presidio di verità e giustizia che è un piccolo gesto considerato che oggi sarebbe stato il suo compleanno. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, la Presidente della V Municipalità Clementina Cozzolino, il segretario di PER le Persone e la Comunità Giuseppe Irace, promotore dell’apposizione della targa.
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