Hanno terminato lo stato di occupazione del Rettorato, gli studenti del movimento Rete Studentesca per la Palestina che da lunedì mattina avevano dato inizio all’agitazione. Il movimento dei giovani attivisti partenopei, stamane, ha lasciato l’edificio principale dopo alcuni giorni di protesta contro l’Ateneo per le collaborazioni scientifiche con Israele. Alle 11:30, il tanto reclamato incontro tra gli studenti e il rettore federiciano Matteo Lorito nella sede di Palazzo di Vetro dell’Ateneo.
“Il rettore Matteo Lorito si è finalmente arreso all’idea che non può continuare a ignorare la voce di centinaia di studenti, ricercatori e docenti che chiedono l’interruzione di ogni rapporto di collaborazione tra il nostro Ateneo e le istituzioni israeliane”. Si apre così la nota diffusa dagli attivisti, sottolineando come il rettore sia “scomparso dalla circolazione” per tutti e quattro i giorni dell’occupazione. “Esigiamo che il Rettore dia spiegazione del suo vergognoso silenzio e che venga convocato un Senato Accademico Straordinario pubblico con gli studenti, i docenti e il personale dell’Università in cui siano rescissi tutti gli accordi tra Federico II e ogni Ateneo, istituzione o azienda che si sta rendendo complice del Genocidio in Palestina”.
Potrebbe interessarti anche: Occupato il rettorato della Federico II: “Basta accordi con Israele”
Oppure: Studenti contestano convegno alla Federico II: bloccati
Segui SiComunicazione su Google News