Non esistono distinzioni. L’Italia intera è zona rossa. Una notizia che ha gettato nel panico milioni di persone. In situazioni di difficoltà riaffiorano mille paure, quelle primordiali e su tutte quella di rimanere senza cibo. Si ferma l’Italia, ma l’economia italiana e l’assalto ai supermercati è solo sintomo di uno stato di agitazione ed incertezza per il futuro che un reale problema di mancanza di provviste. Ieri sera, al termine del discorso del premier Conte sui nuovi dispositivi la gente si è riversata nei supermercati, violando, di fatto, la distanza di un metro. File e file di persone in attesa e generi alimentari terminati in poche ore. I supermercati h24 sono quelli presi d’assalto maggiormente dai napoletani che si sono messi in fila all’esterno, anche stamattina, in attesa dei rifornimenti e della riapertura. Assolutamente inutile, perché fare la spesa non rientra tra le restrizioni delle nuove misure che interessano tutte le regioni: i negozi di generi alimentari rimarranno regolarmente aperti anche durante l’emergenza e quindi sarà possibile fare la spesa in qualsiasi momento. Anzi, è consigliabile evitare assembramenti come quelli delle ultime ore: sono inutili e pure pericolosi perché aumentano il rischio di contagio. Invischiati nelle lunghe code dei supermercati, a Napoli sono stati fotografati anche tre calciatori del club di De Laurentiis. Si tratta di José Callejon, David Ospina e Fernando Llorente: i tre sono frequentatori abituali dei punti vendita notturni, ma stavolta si sono ritrovati nel mezzo di una grande folla e non sono passati inosservati.