La loro storia era finita da circa un mese, lei 22enne, lui un anno in più. Da tempo era proprio per lui però la fine di questo amore era diventata una vera ossessione, al punto da spingerlo ad appostarsi sotto casa dell’ex ragazza anche la notte di Natale.
All’una circa la ragazza esce dal portone, ad aspettarla ci sono degli amici. Si accorgono di quella presenza inquietante, provano ad andare via in auto, lui li insegue, alla fine sono convinti di essere riusciti a far perdere le tracce. Il 23enne però, come nei migliori film polizieschi è comunque a poca distanza da loro e li sta pedinando. Capisce che la ragazza quella sera dormirà a casa di un’amica al Centro storico. Da tempo la sta tempestando di messaggi.
La giovane risponde ad una chiamata e purtroppo accetta il fatidico ultimo incontro, che spesso si tramuta nel tranello più inquietante. E’ a questo punto che le cose stanno per mettersi male, la ragazza dedice di salire sull’auto dell’ex
I due si dirigono nella zona belvedere del parco del Vesuvio. Il 23enne le strappa lo smartphone di mano e lo distrugge. Volano schiaffi aggiunti a morsi e pugni. Il giovane filma i momenti in cui picchia la ragazza, video fondamentali per ricostruire i particolari dell’aggressione.
Nelle immagini registrate si vede il volto gonfio e sanguinante della vittima e l’attimo in cui lei – riversa a terra – viene colpita alla nuca con un calcio. Sono ormai le 19 del giorno di Natale quando l’auto con a bordo i due giovani arriva ad un hotel nei pressi di Qualiano. Lei entra con il cappuccio della felpa calato sul viso, annichilita, incapace di qualsiasi reazione.
La mattina del 26 dicembre la ragazza riesce a convincere il suo aguzzino a riaccompagnarla a casa. Lui accetta, la accompagna dai nonni di lei e le lascia lo smartphone con all’interno la registrazione dei video del pestaggio. “Frattura dell’osso nasale, contusioni, ematomi ed escoriazioni multiple sul volto, sulle mani e alle gambe.” Questo è quanto emerge dal referto dell’ospedale. Il 23enne è stato rintracciato e arrestato in un b&b di Agnano.