Ad Acerra i Carabinieri ieri pomeriggio, poco dopo le 15, hanno arrestato 4 persone, di cui 2 minorenni. L’accusa è di rapina aggravata, avvenuta in un centro scommesse in via Vittorio Veneto. La segnalazione è arrivata da un uomo, che ha chiamato le forze dell’ordine dopo essere stato minacciato ed allontanato dai malviventi, in possesso di un’arma. Fortunatamente per i Carabinieri, quella zona è coperta da una telecamera comunale, collegata ai pc delle gazzelle. Parte così il coordinamento dell’operazione che porterà alla cattura dei quattro ladri, grazie all’aiuto del sistema di videosorveglianza, e alla centrale operativa. I fuggitivi, a bordo di una Jeep bianca, vengono rintracciati dalle forze dell’ordine, finché non vengono accerchiati in via Deledda. Presi in custodia i ladri, vengono ritrovati 500 euro nelle tasche di ognuno. Sequestrata anche la pistola usata per minacciare i presenti nella sala scommesse, intimati ad andare via o restare chiusi nella toilette. Il calcio della pistola sarebbe servito a rompere il vetro del bancone della sala. L’unico noto ai Carabinieri era un 17enne, che insieme all’altro minorenne, di 15 anni e i due 19enni, sono finiti sotto custodia cautelare. I primi due, nel centro di prima accoglienza, i maggiorenni invece in carcere.

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