Secondo quanto si apprende, sarebbero stati gli stessi condomini a lanciare l’allarme. Così sarebbero stati scoperti nella mattinata i corpi senza vita di due donne.
E’ giallo
Giallo questa mattina nel quartiere Prati della Capitale, dove in uno stabile a due passi da piazzale Clodio sono stati ritrovati i corpi senza vita di due donne: uno era sul pianerottolo del palazzo, l’altro all’interno di uno degli appartamenti dell’edificio di via Augusto Riboty. La prima a notare qualcosa di strano sarebbe stata una residente intenta a stendere il bucato, mentre a telefonare al 113 sarebbe stato il portiere dell’edificio.
L’ipotesi degli inquirenti
Secondo una primissima ispezione degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Roma, una delle due vittime presenterebbe una ferita alla testa, mentre sull’addome dell’altra sarebbe stata riscontrata una ferita da arma da taglio – verosimilmente una coltellata. La pista battuta al momento dagli inquirenti sembrerebbe essere quella dell’omicidio, ma non è ancora completamente esclusa l’ipotesi di una lite finita male per entrambe.
Le indiscrezioni raccolte sul posto
Secondo alcune indiscrezioni raccolte dagli addetti della stampa presenti sul posto, sembrerebbe che in quell’appartamento del primo piano dell’edificio, luogo dov’è stato ritrovato il corpo senza vita di una delle due vittime, abitassero due donne di origine cinese. Non è ancora stato confermato, ma potrebbero essere proprio loro le vittime di questa tragedia ancora tutta da spiegare. Stando sempre alle informazioni raccolte sul posto dagli inviati televisivi, le due asiatiche avrebbero messo in piedi un giro di prostituzione.
Un’altra macabra scoperta nello stesso quartiere
E’ arrivata a distanza di neanche un’ora dalla comunicazione del ritrovamento dei corpi nella palazzina di via Riboty la notizia di un altro corpo senza vita rinvenuti dagli agenti della Polizia nello stesso quartiere. Secondo le ultimissime indiscrezioni raccolte sul posto dagli uomini della stampa, non conformate dagli investigatori, la nuova vittima sarebbe una transessuale di origine sudamericana. Non si esclude l’ipotesi che quest’ultima, ritrovata tra via Durazzo e via Gumenizza, possa aver avuto legami con le due donne cinesi ritrovate senza vita in via Riboty e che i due casi, dunque, possano essere collegati.
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