Tra il panico, qualche scivolone e delle escoriazioni, a Napoli sono undici le persone che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari in seguito alla violenta scossa di terremoto che si è registrata nel corso della notte. A confermarlo il sindaco partenopeo, Gaetano Manfredi, incontrando i giornalisti al termine di un vertice in Prefettura.
Le parole del sindaco della Città Metropolitana
“Sono 11 le persone che hanno fatto accesso questa notte nei vari Pronto Soccorso cittadini, di queste una signora che ha avuto delle contusioni e delle escoriazioni in seguito al crollo di un controsoffitto, poi ci sono due o tre persone ferite da schegge di vetri che si sono rotti o nello scappare o a causa delle vibrazioni, gli altri sono casi di panico”. Le immagini in questo video raccontano meglio di tante parole la forza della scossa.
“La scossa di ieri è uno stress test”
“Sappiamo che quando parliamo di terremoti non abbiamo mai la certezza, è evidente che questo terremoto è stato uno stress test importante per il patrimonio edilizio di questa parte della città e il fatto che non ci siano danni strutturali significa che c’è una buona capacità sismica”. Ha proseguito il sindaco Manfredi.