Cerca
Close this search box.

Terremoto nella notte in Turchia: le vittime sono migliaia (VIDEO)

Si parla anche di:

Un fortissimo terremoto si è abbattuto nella notte tra Siria e Turchia. Le vittime accertate qualche ora fa erano sono più di mille, ma il totale è in aumento.

Terremoto nella notte tra Siria e Turchia: le vittime sono centinaia

Poco sopra i 900, i morti accertati in Turchia, quasi 450 quelli in Siria, e diverse migliaia di feriti da entrambe le parti: è questo il terribile bilancio (in aggiornamento) del fortissimo terremoto che si è abbattuto nella notte. La scossa, di magnituto 7.8 gradi sulla scala Richter con epicentro a poco più di 24km a Gaziantep, in Turchia, è avvenuta intorno alle 2:17 italiane. Stando a quanto riportano alcune fonti internazionali, sarebbero almeno 10 le città distrutte dal brutale evento tellurico: Hatay, Adana, Gaziantep, Malatya, Kilis, Adıyaman, Diyarbakır, Şanlıurfa e Osmaniye. Ecco alcune immagini recuperate dai social che mostrano il disastro provocato dalla scossa.

La ONG di protezione civile siriana White Helmets (Caschi Bianchi) ha dichiarato lo stato di emergenza nel nord-est del Paese, lanciando appelli e richieste di aiuto alle organizzazioni umanitarie internazionali. Supporto assicurato dagli Stati Uniti d’America, che hanno dato ad Ankara la propria disponibilità all’invio di “qualisiasi tipo di assistenza”, mentre sul luogo del disastro sono già arrivati 370 soccorritori dall’Azerbaigian. Assistenza garantita alla Turchia anche dalla Russia di Putin, con il Cremlino che, come riportato dal Tass, avrebbe inviato un telegramma di condoglianze al leader turco Erdogan in cui si leggerebbe anche un “Siamo pronti a fornire l’assistenza necessaria in seguito al terremoto” firmato da Putin.

La reazione italiana

“A seguito del violento terremoto che questa notte alle 4:17 ha colpito le regioni della Turchia meridionale e della Siria settentrionale, l’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri ha preso contatto con i connazionali presenti nel paese e sta agendo in stretto raccordo con le rappresentanze diplomatico-consolari italiane dell’area per verificare le condizioni delle comunità italiane nelle zone colpite”, si legge nel comunicato diffuso dalla Farnesina. “Al momento non risultano feriti o morti tra i connazionali”, precisa poi la nota del Ministero degli Esteri. “A tutti gli italiani presenti nelle zone colpite a qualsiasi titolo, anche temporaneamente, si richiede di registrarsi sul sito “Dove siamo nel mondo” e scaricare la APP “Unità di Crisi” per cellulari, attivando la geolocalizzazione”.

Nuova terribile scossa in mattinata

Lo sciame sismico che si sta abbattendo da questa notte sul confine tra Siria e Turchia non sembra voler giungere al termine. Dopo la scossa di 7.8 gradi di stanotte e le successive di assestamento – di intensità non inferiore ai 4.8 gradi, tra cui una di 6.7 avvenuta in Turchia centrale una decina di minuti dopo quella di Gizantep – i terremoti non sono assolutamente cessati nella regione. Poco fa, l’ennesimo boato e la terra che trema con violenza. Il sisma, di entità nuovamente molto preoccupante, ha toccato i 7.5 gradi della scala Richter: non sono passate neppure 12 ore dalla tragedia in notturna, si tratta della trentaduesima scossa.

Potrebbe anche interessarti: Sbarca a Napoli lunedì la nave ONG Sea Eye: a bordo 109 migranti

Oppure: This Is Ischia, luci e ombre sull’operazione immagine del Governo

Segui SiComunicazione su Google News

https://www.sicomunicazione.it/terremoto-siria-turchia-migliaia-vittime-video/

In evidenza

CRONACA

POLITICA

Banner compra uno spazio da noi

Gli articoli più letti

Oggi