Ladri che rubano ai Rom. Sapevano che c’erano soldi e gioielli: probabilmente il provento di altri furti per un valore totale di almeno 50mila euro. Così, assunte le sembianze di poliziotti, un gruppo di ladri si è presentato all’accampamento dei nomadi a colpo sicuro.
Travestimento e mazza da baseball
I finti agenti si sono presentati al campo nomadi di Roma Est, in via Castel del Giudice, sulla Prenestina, per effettuare la finta perquisizione. I ladri, in realtà, erano armati anche con una mazza da baseball, pronti a sfasciare tutto per trovare il malloppo.
La denuncia dei nomadi
“Erano italiani, guidavano un’auto, ci hanno detto di essere della polizia. Erano armati, ci siamo spaventati, ci hanno minacciato”: hanno detto i rom ai veri poliziotti una volta denunciato l’accaduto.
La soffiata
Sull’ episodio è intervenuto il commissariato Casilino. I ladri potrebbero essere arrivati al campo tramite un “informatore” interno. Ancora non è chiaro se si trattasse di altri nomadi o di italiani in possesso delle informazioni giuste.