L’Italia zona rossa  nei giorni festivi e prefestivi e arancione nei restanti giorni. E’ questa la decisione che sarà presto assunta dal governo nel corso della riunione tra il presidente del consiglio Giuseppe Conte e i capi delegazione della maggioranza. Stando a quanto annunciato dall’agenzia di stampa Adkronos si va dunque verso restrizioni severe. ll calendario delle feste dovrebbe essere il seguente: dal 24 al 27 dicembre, dal 31 al 3 gennaio e dal 5 al 6 gennaio l’Italia dovrebbe essere rossa. Gli altri giorni arancione.

Il coprifuoco anticipato alle 20

Il coprifuoco dovrebbe essere però anticipato alle 20 (invece che alle 22). Al momento non è ancora chiaro se le nuove misure verranno emanate con un decreto o con un Dpcm. Probabile poi una norma che prevede la possibilità di uscire dai Comuni sotto i 5mila abitanti, entro un raggio di 30 chilometri. Non ci si potrà muovere per andare nelle grandi città e nei Comuni capoluogo di provincia.

2 adulti e 2 bambini possono far visita ai nonni

Nel decreto (o Dpcm che sia) ci sarà inoltre una deroga per consentire a due non conviventi parenti stretti (4 se con minori di 14 anni ) di fare visita a genitori o nonni, portando con se l’autocertificazione. Nell’ambito della zona rossa e arancione – quindi fermo restando il divieto di spostamento tra le Regioni – dovrebbe essere consentito , sia nelle giornate “rosse” che in quelle “arancioni” a massimo due non conviventi di effettuare visite nelle abitazioni private.