“Il gordo (il ciccione) sta morendo”. E’ una delle frasi pronunciate dal medico di Diego Armando Maradona, Leopoldo Luque, e finite sotto inchiesta in Argentina. Le registrazioni delle telefonate effettuate durante il malore fatale che ha colpito Maradona lo scorso 25 novembre sono state acquisite dalla Procura di San Isidro che sta indagando sui medici per omicidio colposo.
Lo strano atteggiamento del medico
Oltre alle parole utilizzate ci sono anche toni e atteggiamenti molto particolari del dottor Luque. Il medico, al telefono, comunica tutto con una calma che appare anche eccessiva. A chi gli chiede informazioni sullo stato di Maradona dice : “Sì, sembra che abbia avuto un arresto cardiorespiratorio e sta per morire il ciccione. Non ho idea di cosa abbia fatto. Ora vado a vedere”.
L’ambulanza ha tardato
Poi c’è la conversazione con la dottoressa Agustina Cosachov, la psichiatra che era con Maradona. “Adesso – spiega la dottoressa a Luque – è con la squadra dell’ambulanza, lo stanno rianimando e poi lo intuberanno. Abbiamo impiegato circa dieci, quindici minuti a farlo da soli perché l’ambulanza non arrivava”.
“Paziente complesso, la famiglia lo sa”
“Fammi sapere se sono arrabbiati con noi” chiede Luque alla psichiatra. Poi cerca anche di tranquillizzarla: “Non preoccuparti. È un paziente complesso, qualunque cosa deve accadere accadrà. Saremo lì per capire quello che avverrà”. Il medico si sente sicuro del fatto che i parenti sapevano di aver firmato le dimissioni di Maradona in uno stato molto precario di salute.