Attimi di paura al Parco Mascagna per l’aggressione dell’ attivista del comitato Sì Ztl Vomero, Marcello Framondi, della testata online Napoli Zon. L’episodio è accaduto nella serata di ieri, domenica 26 gennaio, nel quartiere Vomero. Il parco era chiuso per lavori di manutenzione e dovrebbe riaprire al pubblico il prossimo 1 febbraio. Da quanto si apprende, l’attivista si trovava nei pressi del parco quando avvrebbe notato un gruppo di ragazzini intento a scavalcare le cancellate per provare ad entrare illegalmente all’interno della zona verde ancora chiusa. Dopo aver lanciato l’allarme al 113, la banda di ragazzini avrebbe incominciato ad aggredire Framondi e successivamente, si sarebbe data alla fuga. La chiusura del parco era avvenuta proprio in seguito a diversi atti di vandalizzazione nel settembre 2023. Vincenzo Santagada, l’assessore al Verde, ha confermato l’installazione di telecamere di videosorveglianza che verranno posizionate all’interno del parco.
Il racconto di Framondi
La vittima dell’aggressione ha raccontato l’accaduto sul suo profilo Facebook “Questa sera sono stato accerchiato e verbalmente aggredito da un gruppo di ragazzini di 16/17 anni fuori al Parco Mascagna: l’arrivo delle forze dell’ordine mi ha risparmiato da un epilogo peggiore. La mia “colpa”? Aver chiamato il 113 e i Vigili Urbani dopo aver visto un gruppo di 7/8 ragazzi che scavalcava la recinzione per introdursi all’interno del Parco. Nell’attesa delle volanti il gruppo ha notato la mia presenza e pensando che li avessi ripresi con foto e video voleva sottrarmi il cellulare: vedendo l’arrivo delle volanti in lontananza si sono dileguati”.
Di Sabrina Valenti
Potrebbe interessarti anche: Avvocato preso a sprangate e rapinato, 8 arresti
Oppure: Tifosi Juve Stabia assaltano treno dei tifosi sorrentini, 2 feriti
Segui SiComunicazione su Google News
