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Restauro al Palazzo Reale, il nuovo Scalone d’Onore

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Sono giunti al termine i lavori di restauro dello Scalone d’Onore dello storico Palazzo Reale di Napoli. L’intervento, avviato lo scorso 16 giugno, era stato affidato al Consorzio CO.MA.BER con l’esecuzione della ditta Officine Marmi Italia. Il lavoro è durato centodieci giorni ma grazie a cui lo scalone del complesso architettonico è tornato a splendere. Il progetto di restauro si è concentrato sul recupero del marmo di Carrara, attraverso trattamenti specifici volti a eliminare le impurità presenti sul marmo. I lavori sono stati seguiti dalla direzione dell’architetto Stefano Gei che ha contribuito a promuovere il restauro estetico del famoso scalone.

“Un altro tassello si aggiunge all’immensa mappa di lavori che si svolgono quotidianamente all’interno del Palazzo Reale- ha commentato la direttrice Paola Ricciardi- Oggi, nello stesso momento possiamo osservare i risultati di un restauro concluso e i lavori di un cantiere aperto con il quale rendiamo partecipi i visitatori del duro lavoro che viene svolto da restauratori, alle volte molto impegnativo che si trasforma in arte attraverso una piccola mostra fotografica”. La direttrice ha poi sottolineato l’importanza della partecipazione del pubblico alle operazioni di restauro attraverso mostre fotografiche.

La mostra fotografica

La mostra, dal titolo “Working Class”, è stata ideata dalla restauratrice ABAP, Barbara Balbi. Attraverso l’esposizione di diverse fotografie, si è promossa la diffusione dei momenti salienti dei lavori svolti, a testimonianza del duro impegno e del valore educativo e informativo divulgato ai visitatori.

“La mostra sottolinea alcuni aspetti meno consueti del lavoro dei restauratori mettendo in evidenza quanto il restauro sia gravoso dal punto di vista fisico e al contempo stabilisca un legame strettissimo con la materia dell’opera d’arte-ha dichiarato Barbara Balbi- L’occasione di un cantiere di grandi dimensioni, inoltre, fa riflettere sulla sicurezza dei lavoratori in un momento storico in cui il tema è ancora molto sentito: in questo senso la fotografia aiuta a guardare meglio e da più vicino”.

Attualmente, lo Scalone d’Onore misura 750 metri quadrati per un’altezza di 30 metri. Si è avviata, inoltre, la messa in sicurezza della Cappella Reale. Un lavoro di massima urgenza a causa delle infiltrazioni d’acqua che hanno compromesso il sito storico.

Di Sabrina Valenti

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