Il rapporto tra positivi e tamponi non accenna a diminuire. A questo vanno sommati i rischi di nuovi contagi dovuti alla riapertura delle scuole e a comportamenti non sempre corretti durante le festività pasquali. C’è poi il fronte vaccini, negli ultimi giorni una gran parte delle persone da vaccinare ha rinunciato alla somministrazione prevista: chiedono di evitare Astrazeneca. Rischio nuovi contagi e pochi vaccini, questi i due fattori, insomma, che spaventano De Luca e i vertici della Regione Campania pronti a fronteggiare giornate difficili per evitare il prolungarsi dello stato d’emergenza.
Intanto oggi saranno oltre 480mila gli studenti che torneranno in classe. Tra i banchi gli alunni fino alla prima media. Alcuni sindaci in Campania hanno però deciso di firmare ordinanze per prorogare lo stop alle lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado. Scuole in Dad a Santa Maria la Carità e in diversi comuni delle province di Caserta, Salerno e Avellino.